Il debutto primaverile delle Viv' Canard

Scopri la storia di questo modello d'archivio

Un'eredità contemporanea

Gherardo Felloni si è ispirato ai ricchi archivi della Maison reinterpretando le Viv’ Canard per la collezione Primavera-Estate 2024. Queste nuove creazioni riprendono infatti un modello storico, disegnato da Roger Vivier negli anni Cinquanta e più volte rivisitato, come testimoniano anche le versioni gelosamente conservate nella collezione privata del Musée des Arts décoratifs di Parigi. Frutto delle migliori tecniche artigianali ma sapientemente riproposta in una veste più attuale, la nuova edizione delle Viv’ Canard porta una ventata di eleganza moderna che sovvertirà i codici delle future collezioni lasciando un'impronta duratura.

Tornano le Viv’ Canard

Una reinterpretazione moderna

Quando una leggenda si reinventa

Con le sue linee morbide ma lievemente squadrate, la silhouette eccentrica e femminile delle Viv’ Canard richiama un becco d'oca, l'animale da cui prende il nome la scarpa. I profili a contrasto disegnano una linea che parte dalla fibbia e diventa il cinturino della slingback, fondendosi con il piccolo tacco. Partendo dal tallone squadrato, la silhouette si assottiglia gradualmente, terminando con una punta ricurva e allungata. Nelle versioni in satin, in vernice o in paillette luccicanti, ogni scarpa è impreziosita da fibbie quadrate e dall'iconico cuore rosso sul plantare, firme creative di Roger Vivier.

La reinterpretazione di un classico

Uno stile distintivo fedele alla tradizione